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Il sito culturale che, affidandosi all’etere virtuale e quindi labile (o presunto tale) della Rete telematica, cercherà (si spera con perizia) d’esplorare il mondo da molteplici punti di vista, attraverso la lente — ad esempio — della poesia, dell’ars rhetorica, della letteratura, dello sport, della scienza, della sociologia, delle discipline dello spettacolo.
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L abile traccia
Il sito dedicato al mondo
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Chiunque voglia comparire con poesie, racconti, articoli o recensioni nelle nostre sezioni e rubriche, ma anche nelle nostre occasionali antologie cartacee, è tenuto innanzitutto a consultare questa pagina.
La pubblicazione dei materiali pervenuti è a discrezione dello staff.
Per quanto concerne i testi pubblicati, tutti i diritti restano proprietà
degli autori.
Volete che «L(’)abile traccia» recensisca i vostri libri (siano essi di poesia, narrativa o saggistica)?
Spediteli allora al seguente indirizzo:
Francesco Pancamo
Via della Resistenza, 9
05029 San Gemini (Terni).
 Pietro Pancamo Anna Antolisei Renata Ballerio Angela Castellano Rossella Conti Simonetta De Bartolo Lorella De Bon Cristiano Degiorgis Luca Filippi Aldo Marchetti Matteo Meschiari Marisa Napoli Carlo Santulli Valentina Stangherlin Antonello Vanni Lucia Visconti Pamina Vitta Silvia Zoico
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Il sito culturale che, affidandosi all’etere virtuale e quindi labile (o presunto tale) della Rete telematica, fornirà notizie puntuali sulla storia e le attività del “Lukulu educational trust”, un’organizzazione non governativa fondata nello Zambia dalla dottoressa olandese Marie Margaretha Mijnlieff, a scopi benefici e umanitari.
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Labile traccia africana
Per soccorrere il mondo
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Gli orfani di Lukulu, importante cittadina situata nel Distretto nord-occidentale dello Zambia, hanno bisogno d’aiuto per approdare a una vita migliore e più felice. Il “Lukulu educational trust” nasce appositamente per dare a ciascuno di essi una speranza.
Attualmente è in fase di costruzione un asilo.
Ma di certo non vengono dimenticate le donne del luogo, alle quali anzi si insegnerà ad avviare una propria attività imprenditoriale o comunque lavorativa.
Si sta anche meditando sull’opportunità di aprire un giornale quotidiano, che possa in qualche modo favorire lo sviluppo culturale e civile della popolazione indigena.
All’interno del sito sarà possibile reperire informazioni dettagliate su storia, economia,
politica, letteratura e bellezze naturali dello Zambia.
Marie Margaretha Mijnlieff Pietro Pancamo
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